15 Dicembre 2019
Buon Natale e buon Anno a tutti, e arrivederci nel 2020!
da Stefano Bergesio
Cari amici,
ho deciso di non lasciarmi più prendere in contropiede da Natale, di pensare con
un po’ d’anticipo ai pochi regali, di pianificare bene gli auguri e anche di
scrivere questa lettera che da qualche anno mi tocca ma che scrivo sempre
volentieri, anche se qualche volta mi prende la sindrome della pagina bianca,
come ai tempi del liceo…
Per il nostro gruppo è stato un anno importante perché, dopo quasi due decenni
da quando abbiamo cominciato a ritrovarci, abbiamo deciso il grande passo
costituendo l’associazione “Alunni San Tomaso”, con la consulenza e l’opera di
Michele Testa notaio e di Sergio Marro commercialista: li ringrazio di cuore per
l’impegno che continuano a porre nell’amministrazione di questa struttura, che
può fare da supporto alle iniziative del nostro gruppo.
Con loro e con un bel gruppo di noi ci siamo trovati venerdì 6 dicembre a Busca,
ospiti proprio di Michele Testa e della moglie Rosella, per farci gli auguri e
per raccogliere fondi da inviare in Madagascar.
Invieremo i 2370 euro raccolti a p. Elio Sciuchetti dopo Natale, dando così il
tempo, a chi volesse, di versare sul conto che abbiamo aperto presso la Cassa
Rurale di Boves, intestato ad Associazione “Alunni San Tomaso” – Cuneo
(IT-26/H/08397/46030/000010116947).
Ho visto che in questi giorni alcuni hanno già contribuito e li ringrazierò uno
per uno telefonicamente a nome di p. Elio che è per noi l’interlocutore diretto
in Madagascar ma che rappresenta a sua volta gli altri nostri amici che lavorano
nell’isola rossa: Gabriele Navone, che abbiamo incontrato questa estate prima
che rientrasse in missione, Tonino Taliano, che dovrebbe tornare in Italia a
febbraio, Anselmo Muratore, Gianfranco Bergero a Fianarantsoa, e poi p. Giustino
Bethaz che ha compiuto 90 anno lo scorso aprile.
Elio ci ha sempre spiegato (ma sto aspettando da lui una mail con ulteriori
dettagli) che la maggior parte dei fondi che inviamo servono per permettere a
tutti gli alunni di frequentare le scuole che hanno costruito e che Elio
amministra ad Antananarivo: le rette sono basse, a differenza di quelle delle
scuole statali, ma per molte famiglie rappresentano ancora un ostacolo
insormontabile che andrebbe a compromettere la formazione dei ragazzi.
E siamo tutti d’accordo che se vogliamo un futuro migliore dobbiamo puntare
sulla formazione e l’istruzione.
Questo vale, per la verità, anche da noi e
sarebbe bello poter fare qualcosa in questa direzione pure nei nostri paesi.
Per adesso, a Cuneo, ci accontentiamo della conferenza che da due anni
organizziamo in occasione del nostro incontro di settembre, con la
partecipazione di p. Federico Lombardi.
Stiamo già pensando al tema del prossimo anno, perché diamo per scontato che p.
Federico non ci abbandonerà: così, se qualcuno avesse qualche argomento da
suggerire, ne parleremo con lui, ma accettiamo pure suggerimenti su eventuali
altre iniziative, più organiche, nel campo della formazione e della cultura.
L’incontro a Cuneo sarà anche quest’anno l’ultima domenica di settembre,
precisamente il 27, con la conferenza (speriamo) il sabato e un’escursione il
lunedì: stavolta la meta potrebbe essere il Filatoio Rosso di Caraglio, una
filanda per la lavorazione della seta risalente alla fine del ‘600, uno dei
primi esempi di architettura industriale, dove Renato Tosco si è impegnato a
farci da guida.
Di lì, se la giornata fosse come quella che abbiamo trovato quest’anno a Manta,
potremmo fare una puntatina a Castelmagno, per rivedere il posto di don Pepino e
delle marmotte che è diventato un tormentone sul gruppo whatsapp “gesuiti e
dintorni”.
Un gruppo al quale invito tutti a iscriversi perché rappresenta uno strumento
veloce e pratico di collegamento, insieme al sito
www.exalunnisantomaso.org, sempre aggiornato da Pier Mario Cotella (ricordo
che ci sono i link per vedere i momenti dell’incontro di settembre, oltre alle
scansioni di tutti i numeri di Ragazzi Così e a una galleria di foto storiche,
aggiornata recentemente con foto e didascalie).
Stiamo attendendo dagli amici sardi la data del loro incontro annuale, sperando
nel 2020 di organizzare una nutrita spedizione dal continente.
Posso chiudere tranquillamente perché la mia paginetta l’ho riempita. Ricordo
solo che sono a disposizione per fornire i riferimenti necessari per chi volesse
mettersi in contatto con qualche ex compagno, e ringrazio chi volesse aiutarci a
ritrovarne degli altri, visto che è uno degli scopi che ci siamo prefissi nella
nuova associazione.
Buon Natale e buon Anno a tutti, e arrivederci nel 2020!
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05 Ottobre 2019
Relazione sull'incontro a Cuneo
da Stefano Bergesio
335.6875934
Cari amici,
mi accingo, come tutti gli anni, a relazionare sulla tre giorni che abbiamo
passato insieme nello scorso fine settimana e comincerò con il ringraziare di
cuore tutti quelli che hanno partecipato all’incontro, qualcuno solo al sabato,
alla conferenza di p. Federico Lombardi e alla cena, qualcuno la domenica, per
il raduno ufficiale con la messa e il pranzo insieme, molti a tutte e due le
giornate e qualcuno anche il lunedì, con l’affascinante viaggio nel saluzzese.
Grazie in particolare agli amici sardi, Ignazio Pinna con Rita, arrivati
quest’anno via mare e poi in auto, Palmerio Piras, ospitato in “cascina Tallone”
a Passatore, e Giovanni Serra che è riuscito finalmente a riabbracciare, dopo
più di cinquant’anni, il suo compagno di formazione p. Federico Lombardi. E
Gesuino e Maria, arrivati in treno da Monopoli, Giancarlo Parodi da Roma,
Camillo Chamonin dalla val d’Aosta e, per la prima volta, Carlo Calosso da
Villarbasse (originario, però, dell’astigiano), con il fratello Giovanni che
aveva aperto la strada lo scorso anno. E poi i padri Teresio Gianuzzi e Piero
Granzino dal Sociale, e tutti gli amici torinesi e cuneesi con i quali i
rapporti sono più frequenti e tutte le occasioni sono buone per trovarsi a
pranzo o a cena: quest’anno, come sapete, abbiamo avuto un’occasione più buona
delle altre, con l’incontro con p. Gabriele Navone rientrato dal Madagascar (e
già ripartito, purtroppo) che si è svolto a inizio agosto a Chieri a casa di
Renato Tosco. Mi pare che l’aspetto più interessante di questo movimento di
recupero della memoria e dell’amicizia, avviato qualche anno fa, sia proprio
l’aver rimesso in contatto persone che si erano perse di vista ricreando
relazioni che ora funzionano a vari livelli e in contesti diversi, anche e
soprattutto al di fuori della rimpatriata annuale.
Ma torniamo a
quest’ultima, che spero abbia soddisfatto tutti i presenti e li abbia invogliati
a tornare anche il prossimo anno e, magari, a partecipare all’incontro che gli
amici sardi organizzano a Cagliari tutti gli anni a giugno, di cui Gian Piero ci
darà il programma al più presto. La conferenza di p. Federico Lombardi e del
prof. Demaria sui gesuiti in Cina tra ‘600 e ‘700, svoltasi nel salone d’onore
del municipio di Cuneo sabato pomeriggio, ha avuto un ottimo successo di
pubblico e creato anche un po’ di dibattito. Ma il momento più coinvolgente
della giornata è stata la cena che una trentina di noi hanno condiviso con
alcuni padri della residenza cuneese, felicissimi di ritrovare per una sera al
San Tomaso una comunità così numerosa come ai vecchi tempi. In questo contesto
abbiamo avuto da p. Lombardi (che è diventato socio ad honorem della neonata
associazione Alunni San Tomaso, insieme ai padri Gianuzzi, Granzino, Michele
Turco e Cesare Giraudo) la promessa che il prossimo anno sarà di nuovo con noi
per sviluppare qualche altro interessante tema sui rapporti fra chiesa e mondo.
Non abbiamo potuto
trattenere p. Federico per la messa di domenica perché è ripartito molto presto
per raggiungere i parenti a Torino. La messa è stata invece presieduta da p.
Granzino e concelebrata dai padri Gianuzzi, Giraudo, Turco, Bozzo Costa e Gamba,
in una chiesa purtroppo tutta per noi perché la messa domenicale delle 11 al San
Tomaso non è più nell’orario ufficiale delle celebrazioni cuneesi. Durante il
pranzo all’”Osteria dalla Badessa” di Peveragno abbiamo presentato ufficialmente
l’associazione e raccolto molte adesioni, completando il lavoro iniziato la sera
prima con chi non si sarebbe fermato la domenica. Non sto a ribadire gli scopi
dell’associazione Alunni San Tomaso Cuneo, che abbiamo creato quest’anno con un
po’ di presunzione, quasi una sfida all’avanzare inesorabile dell’età: lo
statuto lo potete leggere sul nostro sito o chiedermene l’invio. La serata di
domenica si è conclusa a Boves, città martire della Resistenza, due volte
semidistrutta da rappresaglie tedesche, che ha reagito creando una “Scuola di
Pace” molto attiva di cui abbiamo visitato la sede ricca di documentazione e di
ricordi. E poi Sergio Marro, bovesano come le “giovani” new entry Guido Fagiolo
e Bruno Ambrosoli, ci ha portati al santuario della Madonna dei Boschi dove
abbiamo ammirato un ciclo di affreschi di fine ‘500 con un Giudizio Universale
che imita quello della Cappella Sistina di Michelangelo.
E per restare in tema di
arte e cultura, lunedì abbiamo concluso la tre giorni con l’escursione nel
saluzzese, approfittando di una giornata splendida e di due guide veramente
competenti: al mattino, al castello della Manta, una funzionaria del Fai (Fondo
Ambiente Italiano, che è proprietario del maniero) e al pomeriggio, nella visita
di Saluzzo, Tania, figlia del nostro compagno Luigi Chiamba, accompagnata dalla
mamma Loretta. Non vi racconto le bellissime pitture (in gotico internazionale,
ci ha spiegato la guida) di Manta, né il castello, le chiese, i chiostri, le
stradine acciottolate del centro di Saluzzo…il prossimo anno venite anche voi:
probabilmente andremo a visitare il Filatoio Rosso di Caraglio, esempio
settecentesco di primissima architettura industriale, con i torcitoi della seta
ancora in funzione, e poi, magari, se la giornata lo permetterà, potremo fare
una puntatina al santuario di Castelmagno in valle Grana dove un anno (credo
nell’estate del ’60) abbiamo trascorso le vacanze perché la casa di San Giacomo
era in ristrutturazione. Ma sto correndo troppo, e poi adesso c’è un consiglio
di amministrazione che deve decidere queste cose. A questo proposito ci
riuniremo (consiglio di amministrazione aperto a tutti quelli che potranno
partecipare) martedì 15 ottobre alle 20,30 a Boves, presso lo studio di Sergio
Marro per riepilogare i conti e pensare al futuro. Valuteremo anche se sia
possibile, dalle somme incassate oltre alle quote associative, con la proposta
dei libri e con due offerte consistenti, destinare subito qualche soldo a p.
Elio Sciuchetti e agli altri missionari in Madagascar, o se sia meglio aspettare
Natale, quando tutti saremo più buoni e disponibili ad aiutare chi sta peggio.
Link e documenti dal sito
www.exalunnisantomasocuneo.org
:
- Video della
Conferenza "Gesuiti in Cina tra '600 e '700"
-
Raccolta delle foto
Playlist YouTube dei
vari momenti delle tre giornate dell'incontro
Indirizzi dei singoli
video :
-
Conferenza di p.FedericoLombardi e Giorgio Demaria
-
Incontro degli ex alunni
al S.Tomaso e all'Osteria della Badessa
-
Visita alla Scuola di Pace di Boves
-
Visita al Santuario della
Madonna dei Boschi di Boves
-
Visita al Castello della
Manta - parte 1
-
Visita al Castello della
Manta - parte 2
-
Visita alla Castiglia di
Saluzzo
-
Visita alla Città di
Saluzzo-Duomo, palazzo del Comune, S.Giovanni, Casa Cavassa
Per chi volesse tenersi in contatto
costante con il gruppo, consiglio infine di chiedere a Gian Piero Liori
(347.0816775) di cooptarlo nel gruppo whatsapp “Gesuiti e dintorni”.
Un abbraccio e arrivederci
presto.
Castello di Manta
Conferenza "Gesuiti in Cina fra '600 e '700" : Stefano
Bergesio, P.Federico Lombardi, prof.Beppe Ghisolfi, prof.Giorgio Demaria
Vedere anche :
Rassegna stampa
Seguiranno raccolte di foto e di video delle
giornate a Cuneo
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23 Settembre 2019
Programma per il tour a Manta-Saluzzo di
Lunedì 30
Settembre
INCONTRO
ALUNNI SAN TOMASO – CUNEO 28,29,30 SETTEMBRE 2019
PROGRAMMA
di LUNEDI’ 30 – TOUR NEL SALUZZESE
09.30 -
Castello di Manta
12.00 -
Comune di Saluzzo (con Sacrestia della Chiesa di Sant’Ignazio)
13.15 -
Pranzo al ristorante Rododendro (piazza Cavour - Saluzzo)
15.00 -
Cattedrale di Saluzzo
15.30 -
Salita al Castello per porta Santa Maria, “Porti Scur” e Piazzetta dei Mondagli
16.15 -
Visita del Castello (la Castiglia): percorso di ronda, museo della civiltà
cavalleresca e museo della memoria carceraria.
17.30 -
Chiesa e chiostro di San Giovanni.
18.00 -
Rientro verso corso Italia (statua di Silvio Pellico) passando da casa Cavassa.
_______________________________________________________________________________________
Associazione "Alunni San Tomaso - Cuneo"
Sede
Principale: Piazza Garibaldi 25/A (presso Studio Marro) Boves - c.f. 96098420043
Sede in
Sardegna: Via Asproni 24 (presso RP Sardegna) - Cagliari
Info:
335.6875934 (Stefano Bergesio) - 347.0816775 (Gian Piero Liori) - 340.5581915
(Sergio Marro)
347.8986905 (Gabriele Somà) - 347.1796740 (Giancarlo Tallone)
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7 Settembre 2019
Invito per l'incontro a Cuneo del 28,29 e 30
Settembre da Stefano Bergesio
Cari amici,
mancano tre settimane al
week end del nostro annuale incontro a Cuneo, sabato 28, domenica 29 e anche
(per chi può e per chi viene da lontano) lunedì 30 settembre. Ne abbiamo parlato
giovedì sera con gli amici cuneesi (con il sottoscritto c’erano Giancarlo
Tallone, Sergio Marro, Guido Fagiolo e Bruno Ambrosoli) nel nostro solito caffè
Sillano di corso Nizza. Insieme abbiamo esaminato e approvato la traccia del
programma.
Sabato 28 proporremo di
nuovo ai cittadini cuneesi, finalmente come associazione formalmente costituita
“Alunni San Tomaso”, una conferenza su Matteo Ricci, uno dei gesuiti più
conosciuti nella storia, che alla fine del ‘500 portò in Cina il messaggio
cristiano cercando di adattarlo a una cultura completamente diversa da quella in
cui il cristianesimo si era sviluppato. Sarà una conferenza a due voci perché,
accanto a p. Federico Lombardi che parlerà di Ricci, ci sarà Giorgio Demaria,
già insegnante di filosofia al liceo Peano di Cuneo, che parlerà di quattro
gesuiti cuneesi alla corte dell’imperatore cinese esattamente un secolo dopo
Matteo Ricci: tra essi Filippo Grimaldi, amico e corrispondente del filosofo
Leibniz. L’appuntamento è per le 16, come lo scorso anno nel salone d’onore del
municipio di Cuneo, in via Roma 28. Dopo la conferenza p. Federico si fermerà
con noi per la cena che stavolta abbiamo pensato di organizzare con un catering
al San Tomaso, per coinvolgere la comunità dei padri che vi risiedono.
Il programma della
domenica prevede, come sempre, la messa nella chiesa del San Tomaso alle 11 e
poi il pranzo presso l’Osteria “dalla Badessa” in frazione Montefallonio di
Peveragno. Sarà la prima assemblea della nuova associazione, ne illustreremo
brevemente lo statuto e raccoglieremo le eventuali iscrizioni. Ovviamente
l’iscrizione all’associazione non è obbligatoria per continuare a far parte di
un gruppo che è basato soprattutto su una vecchia amicizia ritrovata: l’abbiamo
costituita esclusivamente per poter avere una struttura con cui operare, sia
nell’aiuto ai nostri compagni gesuiti in Madagascar, sia con possibili proposte
culturali e sociali nel contesto in cui viviamo. Dopo il pranzo, se la giornata
fosse bella, si potrebbe andare a visitare la certosa di Pesio o la cittadina di
Boves, tutte e due a pochi chilometri dal ristorante.
Per chi si
fermerà anche il lunedì, e per chi si potrà concedere un giorno in più di
vacanza, proponiamo un tour nel saluzzese, con visita al castello di Manta nella
mattinata e a Saluzzo nel pomeriggio. Il castello della Manta presenta uno dei
più bei cicli di pittura tardogotica profana, ispirata ai temi dei romanzi
cavallereschi, con le due serie di dodici eroi ed eroine dell’antichità intorno
alla fontana della giovinezza. Gli stessi temi ritroveremo nel museo della
civiltà cavalleresca allestito nella Castiglia, l’antica residenza dei marchesi
di Saluzzo, con l’illustrazione della storia di Griselda resa famosa nel mondo
da una novella del Boccaccio. Nella Castiglia visiteremo poi il
museo della memoria carceraria, dal momento che il vecchio castello è stato
carcere dal 1825 al 1992, intitolato poi al socialista Rodolfo Morandi che vi ha
“soggiornato” in epoca fascista. A Saluzzo vedremo anche il palazzo del Comune,
ex collegio dei gesuiti, con la sacrestia della chiesa di Sant’Ignazio dove
l’artista colombiano Santiago Reyes Villaveces ha allestito un’arpa gigantesca,
opera con la quale ha vinto il premio Matteo Olivero 2019. E poi la chiesa
gotica di San Giovanni con il chiostro, la cattedrale e molti altri angoli
caratteristici della capitale del marchesato, che è anche la città natale di
Silvio Pellico.
Ricordo che domani,
domenica 8 settembre, p. Gabriele Navone celebrerà i suoi 50 anni di messa nel
paese natale di Cambiano e poi ripartirà per il Madagascar venerdì 13 settembre.
Nel prossimo incontro dovremo mettere all’ordine del giorno anche la proposta di
Ignazio Pinna e di Gianfranco Ricci di organizzare un viaggio collettivo proprio
nell’isola rossa per ritrovare p. Gabriele, p. Elio, p. Tonino, p. Anselmo e p.
Gianfranco Bergero nei loro luoghi di lavoro.
Vi pregherei di segnalare
al più presto a questo indirizzo mail, o al mio cellulare (335.6875934) o a
Giancarlo Tallone (347.1796740) la vostra partecipazione, soprattutto per la
prenotazione della cena di sabato sera al San Tomaso, del pranzo della domenica
e dell’escursione di lunedì a Saluzzo.
Un abbraccio e arrivederci
in tanti a fine mese.
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24 Agosto 2019
Incontro ad Acceglio,
invitati da Michele testa
Ancora una volta ospiti di Michele Testa in alta valle Maira (borgata Bargia di
Acceglio), con foto nella tavernetta ricavata nell’antica stalla e con lo sfondo
di Rocca Provenzale.
Nella foto esterna, da sinistra
accosciati: Gabriele Somà, Giancarlo Tallone, Pietro Crivellaro e Sergio Marro,
in piedi: Stefano Bergesio, Franco Bognier, Carlo Garelli, Adriano Ferro, Renato
Tosco e Linuccia, Michele Testa e Rosella, padre Teresio Gianuzzi. Cristiana non
si vede perché si è sacrificata per scattare le foto…(anche perchè non ci sono
altri fotografi affidabili).
Grazie a Michele e a
Rosella per la
cordiale accoglienza, e grazie a tutti gli amici per la splendida giornata, che
non è stata solo di delizie della tavola (pur necessarie e ampiamente
approvvigionate) ma anche di discorsi seri e di progetti per il prossimo
incontro di fine settembre a Cuneo: sabato 28 con la conferenza di p. Federico
Lombardi su Matteo Ricci, domenica 29 con la messa al san Tomaso e il pranzo,
lunedì con la visita al castello di Manta e ad alcuni monumenti saluzzesi. Sarò
più preciso nei prossimi giorni con una mail in cui chiederò conferme della
partecipazione alle varie giornate del…triduo! |
09 Agosto 2019
Incontro a Chieri con p.
Gabriele Navone A Chieri, ospiti di Renato
Tosco, per festeggiare p. Gabriele Navone, che saluta tutti gli amici che si
ricordano di lui e delle sue performances al S.Tomaso e al Sociale.
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02 Luglio 2019
Filmato dell'incontro del 9
Giugno a Cagliari da Franco B.
Casula Grazie a Franco, che come al solito
evita l'oblio sull'incontro ponendone le immagini ad eterna memoria sul WEB,
anche i non partecipanti possono riconoscere gli amici e non solo prendere atto
delle mancate delizie del menu della giornata.
https://youtu.be/0mSiCFHQTRU
Attendiamo con ansia, ed anche un pò di sofferenza per
come gli organizzatori ci tengono "sulla corda" dopo aver annunciato CD di
immagini, stampe di ricordi ed altre delizie (come i testi delle poesie di
Santino), di poter pubblicare qualcosa in più.
PS: Abbiamo ricevuto copia degli "Ammentos" pubblicati qui
Gli amici delle Scuole Apostoliche Sarde |
02 Luglio 2019
Costituzione associazione
"Alunni San Tomaso - Cuneo" da
Stefano Bergesio
Cari amici,
con molto ritardo sono a informarvi
degli sviluppi di quell’idea di associazione di cui parlavamo da mesi, se non da
anni. Finalmente l’abbiamo costituita, il 18 maggio scorso, presso lo studio di
Michele Testa notaio in Busca, e troverete atto costitutivo e statuto tra
qualche giorno sul sito
www.exalunnisantomasocuneo.org, grazie al solito impegno di Pier Mario
Cotella. Alla riunione abbiamo partecipato in undici, oltre al notaio, ma i soci
fondatori sono quattordici perché tre amici sardi mi hanno delegato, con tanto
di scrittura notarile, a rappresentarli nella costituzione dell’associazione
“Alunni San Tomaso - Cuneo”. Come vedete, nel nome dell’associazione è saltato,
intenzionalmente, il prefisso “ex”, così continueremo ad essere alunni, cioè a
essere nutriti di quei valori di solidarietà e di coerenza in cui siamo stati
formati dai padri gesuiti, pur nella diversità di esperienze e di prospettive
che la vita di ognuno ha costruito.
Le finalità dell’associazione si
possono riassumere in tre punti: riunire e rappresentare le persone che hanno
frequentato la scuola San Tomaso a Cuneo, promuovere iniziative culturali per la
crescita delle comunità in cui viviamo, aiutare i nostri ex compagni ora
missionari in Madagascar e, in generale, le iniziative umanitarie dei gesuiti
nel mondo. Sergio Marro, anche lui socio fondatore e commercialista che ha
curato la parte tecnica dell’associazione e se ne è assunta la tenuta contabile,
sta lavorando per farla riconoscere onlus, il che ci permetterebbe di
certificare le offerte in modo da poterle detrarre dalla dichiarazione dei
redditi.
Sul primo punto (raccogliere gli ex
alunni) vorrei sottolineare che nel gruppo stanno entrando finalmente persone
decisamente più giovani di me e dei miei colleghi della prima ora: tra i soci
fondatori, oltre al già citato Sergio Marro, ci sono Guido Fagiolo e Bruno
Ambrosoli, che hanno frequentato il San Tomaso negli anni ’70, poco prima della
chiusura, e che si sono impegnati a fare opera di proselitismo tra i loro ex
compagni. Con loro, e con gli amici del cuneese, abbiamo costituito un gruppo
whatsapp operativo per concordare le riunioni e le iniziative locali: nulla a
che vedere con le vette speculative di “Gesuiti e dintorni”, ma serve una cosa e
l’altra… Se avessi dimenticato di segnalare qualche “locale”, potete rivolgervi
direttamente a Guido (348.3182650), amministratore del gruppo operativo “Alunni
San Tomaso – Cuneo”.
Sul secondo punto posso finalmente
annunciare il programma dell’incontro di settembre che prevede, oltre alla
giornata di domenica 29 con la messa al San Tomaso (ore 11) e il pranzo in un
ristorante di Peveragno (Osteria dalla Badessa, per restare in tema), un
importante evento nel pomeriggio di sabato 28: abbiamo invitato di nuovo padre
Federico Lombardi che ci parlerà di padre Matteo Ricci, gesuita in Cina alla
fine del ‘500. Padre Federico ha voluto che invitassi come correlatore il
professor Demaria che, nel volume “Quattro gesuiti cuneesi nella Cina di Kangxi”,
racconta la missione di altri quattro gesuiti alla corte cinese alla fine del
‘600: tra essi fratel Giuseppe Baudino, medico personale dell’imperatore, e
padre Filippo Grimaldi, che dalla Cina corrispondeva con il tedesco Leibniz su
argomenti scientifici e filosofici. Lunedì 30 settembre, se avremo con noi anche
gli amici sardi, potremmo portarli a visitare il Castello della Manta, ricco di
affreschi quattrocenteschi e di testimonianze della civiltà cavalleresca, e poi
a Saluzzo, capitale di marchesato fino all’arrivo dei Savoia (sempre loro!) e
nella cui corte è ambientata la storia di Griselda, forse la novella del
Boccaccio che ha avuto la maggior risonanza mondiale.
E vengo volentieri al terzo punto, i
nostri ex compagni ed ex assistenti ora missionari. Qualche settimana fa è
rientrato in Madagascar padre Elio Sciuchetti che era tornato in Italia a fine
anno per cure mediche (contattabile con whatsapp al 331.9875743). Sabato,
invece, è arrivato a Caselle padre Gabriele Navone che si fermerà in Italia fino
a metà settembre e risponde al 366.5614879, il numero di cellulare della sorella
presso la quale è ospite, in quel di Chieri. Intanto Michele Podda ha lanciato
sul gruppo “Gesuiti e dintorni” un raccolta di ricordi legati alla figura di
padre Gabriele, nostro assistente al San Tomaso a inizio anni ‘60. Organizzeremo
sicuramente un incontro con lui, come abbiamo fatto tre anni fa, e ci renderemo
conto di nuovo che da allora il suo carattere estroverso, anticonformista ma
estremamente coerente non è cambiato per nulla.
Un abbraccio e
un arrivederci a tutti, vi aspettiamo a Cuneo il 28, 29 e 30 settembre!
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09 Giugno 2019
Incontro ex-allievi a
Cagliari
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05 Marzo 2019
Costituzione associazione
"Alunni San Tomaso - Cuneo" da
Stefano Bergesio
Cari amici,
avevo promesso di informarvi sugli
sviluppi della proposta di un’associazione degli ex alunni del San Tomaso e
della scuola apostolica di Bonorva/Cagliari, una struttura che rappresenti in
modo ufficiale le oltre duecento persone con cui siamo in contatto e che si
ritrovano periodicamente a Cuneo e a Cagliari. Uno strumento per cementare
l’amicizia nata negli anni dell’adolescenza, ampliando la ricerca a tanti con
cui non siamo ancora in contatto ma che potrebbero aiutarci a recuperare e
assumere la nostra storia in modo finalmente pacificato. Una struttura che ci
permetterebbe anche di proporre iniziative culturali ed eventi per la crescita
delle comunità in cui viviamo, e di sostenere le iniziative umanitarie dei
nostri compagni ora gesuiti missionari in Madagascar (ma possiamo pensare al
mondo intero…) con il possibile accesso a finanziamenti di enti pubblici e
privati.
Ora dovremmo finalmente essere
arrivati a una conclusione: come avrete visto dalla foto e relativa didascalia
pubblicata da Pier Mario nella sezione “Notizie” del nostro sito
“www.exalunnisantomasocuneo.org” , martedì 19 febbraio ci siamo trovati in otto
con Michele Testa notaio e Sergio Marro commercialista che ci hanno presentato
la bozza di statuto qui allegata. In quel contesto conviviale le cose ci sono
sembrate molto (troppo) facili, per questo ci siamo dati un po’ di tempo per
riflettere e per sottoporre la formulazione della proposta a tutti voi, fissando
nel pomeriggio di mercoledì 1° maggio (comunicheremo al più presto ora e luogo)
la data per la costituzione dell’associazione. In questi due mesi sono ben
accette le vostre osservazioni, che potete inviare a questo indirizzo mail, io
le trasmetterò a Michele e ne discuteremo in un prossimo incontro del “comitato
cuneese”. Il 1° maggio aspettiamo tutti quelli che volessero entrare per primi
nell’associazione come “soci fondatori” e il notaio Testa potrebbe trovare una
soluzione anche per gli amici sardi desiderosi di essere “della prima ora”
(anche se, secondo la parabola del vangelo, la paga sarebbe poi uguale per
tutti…).
Concludo estendendo a tutti i saluti
di p. Elio Sciuchetti che è rientrato improvvisamente dal Madagascar (è arrivato
a Malpensa proprio la notte di Capodanno) per un problema di salute che si sta
pian piano risolvendo. L’abbiamo incontrato sabato 16 febbraio a Gallarate e gli
abbiamo consegnato i soldi raccolti da inizio gennaio: 1780 euro, oltre a circa
mille euro inviati direttamente da due di noi tramite l’associazione Reggio
Terzo Mondo. Per chi volesse contattarlo mi ha autorizzato a pubblicare il
numero di cellulare: 331.9875743. Da Gallarate i saluti anche di p. Aldo Genesio,
superiore della casa che ci ha accolti fraternamente, dei padri Michele Turco e
Daniele Ferrero, tutti e due con esperienza “malgascia” come p. Elio, e di Carlo
Capello, storico portiere delle squadre di calcio del San Tomaso, da anni
residente a Gallarate, che spero torni a trovarci a Cuneo il prossimo 29
settembre in occasione del nostro incontro annuale. Così ho ribadito ancora una
volta anche la data del raduno di quest’anno, e non ci saranno più scuse per chi
non se la sarà appuntata in agenda… Approfitto anche per anticipare gli auguri
di buona Pasqua a tutti!
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19 Febbraio 2019
Incontro per fondazione
della associazione "Alunni San Tomaso - Cuneo"
Abbiamo già riunito sette soci fondatori
per la costituenda associazione "San Tomaso - Hic in procella salus" (il nome è
ancora suscettibile di modifiche), in posa qui con il notaio Michele Testa che
rogherà l'atto.
In settimana invierò una mail con il
luogo e la data per chi volesse potersi fregiare di questo titolo di
primogenitura. Ovviamente in seguito tutti saranno caldamente invitati ad
associarsi.
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16 Febbraio 2019
Visita ai Padri dell'Aloisianum
Sabato 16 febbraio in cinque (Gabriele Somà, Giancarlo
Tallone e Stefano Bergesio da Cuneo, Giacomo Billotti e Franco Bognier da
Torino) siamo stati all’Aloisianum di Gallarate a trovare p. Elio Sciuchetti: la
notte di Capodanno, dopo un breve ricovero in ospedale ad Antananarivo, è
tornato in fretta e furia in Italia dal Madagascar per un problema di salute che
sembra si stia risolvendo.
Gli abbiamo consegnato 1.780 euro, frutto di una raccolta
lanciata a inizio gennaio, mentre un altro migliaio di euro gli sono arrivati,
tramite Reggio Terzo Mondo, da due amici che hanno destinato ognuno una somma
più consistente.
Per chi non lo ricordasse, l’Aloisianum era la facoltà di
filosofia dove i gesuiti in formazione si preparavano, studiando la sapienza
“umana”, ad affrontare gli argomenti “divini” della teologia per poi diventare
preti.
Veniva frequentato per tre anni, dopo i due di noviziato.
C’era poi uno stacco di due/tre anni di “magistero” durante i
quali i candidati al sacerdozio facevano gli assistenti nei collegi o in altre
strutture: i nostri “padri prefetti”, qualcuno molto aperto e comprensivo,
qualcuno terribilmente legato alla disciplina e al regolamento.
Tra i più aperti sicuramente p. Gabriele Navone, ora in
Madagascar, che dovrebbe tornare in Italia questa estate, e p. Daniele Ferrero:
pure lui abbiamo ritrovato a Gallarate anche se, dopo il rientro dal Madagascar,
è di residenza a Trieste.
Oltre a noi cinque ospiti, a p. Elio e a p. Daniele, nelle
foto trovate p. Michele Turco, anche lui con una esperienza malgascia, e p. Aldo
Genesio, bovesano e proveniente dalla scuola apostolica San Tomaso di Cuneo,
che, come superiore dell’Aloisianum, ci ha accolti molto fraternamente.
La struttura, dopo lo spostamento della facoltà di filosofia
(mi pare a Padova), è diventata una infermeria per i gesuiti anziani: vi abbiamo
trovato e salutato, tra gli altri, p. Franco Guerello, nostro professore di
italiano al Sociale, p. Maurizio Bozzo Costa e p. Mario Urilli, che sono stati
per molti anni a Cuneo.
Nella
foto trovate anche Carlo Capello, storico “portiere” delle squadre di calcio del
San Tomaso, residente da anni a Gallarate, che speriamo torni a Cuneo a trovarci
il prossimo 29 settembre, in occasione del raduno annuale degli antichi alunni.
Giancarlo Tallone, p.Elio Sciuchetti, p.Aldo Genesio,
p.Daniele Ferrero, Stefano Bergesio, Giacomo Billotti, Franco Bognier, Gabriele
Somà, Carlo Capello
p.Elio Sciuchetti, p.Daniele Ferrero, p.Michele
Turco
Michele Podda, primo da destra con Franco Casula,
per ricordare i tempi con p. Aldo Genesio, primo da sinistra, ha inviato questa
foto del 1963 (Catechismo a Borgo S.Dalmazzo)
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