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29 Novembre 2020   Lettera da Stefano Bergesio

Cari amici,

sta per finire questo “annus horribilis” che ha viste sconvolte le nostre abitudini consolidate da decenni, per noi che siamo quasi tutti nati dopo la guerra si può dire che erano le nostre abitudini da sempre: non eravamo abituati a considerare il mondo che ci circonda, e la gente intorno a noi, come un pericolo da cui guardarci e difenderci. Un atteggiamento di fiducia e di apertura che avevamo appreso dall’insegnamento dei padri gesuiti, alle Scuole Apostoliche, con l’educazione alla socialità e con l’interesse ai problemi degli altri. Che poi per noi, che allora avevamo ancora la testa piccolina, voleva dire sì grandi ideali missionari ma anche, concretamente e immediatamente, grandi amicizie (bisognava fare molta attenzione perché non fossero troppo “particolari”…) che sono durate o che abbiamo recuperato dopo tanti anni. Un po’ di cifre, su queste nostre amicizie ritrovate: le persone con cui siamo attualmente in contatto sono quasi 230 (se qualcuno lo vuole posso inviare il tabulato con i nomi, gli anni di permanenza al San Tomaso, i numeri di telefono e l’indirizzo mail). Di questi un centinaio fanno parte del gruppo whatsapp “Gesuiti e dintorni” creato dagli amici sardi qualche anno fa e che è un ottimo strumento per scambiarci notizie e ricordi ma anche per confrontare opinioni, da cui a volte si scivola pericolosamente in accesi dibattiti. Chi volesse aggregarsi può rivolgersi al sottoscritto o al fondatore e ideologo del gruppo Gian Piero Liori (347.0816775) e lo aggiungeremo senza alcun esame preventivo. E poi c’è sempre il signor sito www.exalunnisantomasocuneo, creato e aggiornato da Pier Mario Cotella che contiene una sezione con la storia del collegio, una sezione “Gli amici del collegio” in cui sono raccolti contributi e ricordi scritti di quella nostra esperienza, una sezione “Notizie” con le novità e le proposte del gruppo e, la parte più ghiotta, una “Foto Gallerie” che è un vero archivio storico con centinaia di foto risalenti a 50/60 anni fa. A questa sezione stiamo lavorando per dotare tutte le foto, per quanto possibile, di didascalia e rinnoverei ancora una volta l’invito a chi ha tempo e voglia a compilare un elenco segnando accanto al codice della foto che riconosce (es. W2-018) la data, il luogo e i nomi dei personaggi. Poi potete inviarmelo via mail o con mezzo da concordare.

Sul gruppo whatsapp di cui dicevo sono circolate nei giorni scorsi molte di queste foto, per ricordare amici, compagni ed educatori mancati a Gallarate: qualche mese fa p. Franco Guerello e p. Vincenzo De Mari, professori rispettivamente di lettere e di filosofia all’Istituto Sociale di Torino, poi p. Bartolomeo Sorge e, nelle ultime settimane, anche per colpa di questa maledetta pandemia, fratel Teodoro Soddu, infermiere al collegio San Tomaso negli anni ’60, p. Michele Turco, compagno di studi di molti di noi, e p. Antonio Sanna, conosciuto dagli amici sardi perché è stato loro prefetto a Bonorva a fine anni ’50. A inizio settembre era mancato anche, a Villanova Mondovì, Giuseppe Peirano che aveva iniziato le medie al San Tomaso nell’anno scolastico ‘60/’61. A tutti loro un ricordo affettuoso.

Sul sito c’è poi una sezione dedicata all’Associazione “Alunni San Tomaso” che abbiamo costituito lo scorso anno per mantenere e, magari, cercare nuovi contatti con quelli che hanno frequentato la Scuola Apostolica a Cuneo, a Bonorva e a Cagliari, e per fare qualcosa di concreto a favore di quelli che stanno peggio di noi, aiutando in particolare i nostri ex compagni impegnati in Madagascar. Dopo che p. Tonino Taliano è rientrato (e ora è “in missione” a Reggio Calabria), sono rimasti nell’isola rossa p. Giustino Bethaz (91 anni), p. Gabriele Navone, p. Anselmo Muratore e p. Elio Sciuchetti, mentre p. Gianfranco Bergero è rimasto bloccato a Gallarate dall’emergenza voli collegata alla pandemia ma sta  aspettando la prima occasione per tornare.   P. Elio ha risposto qualche giorno fa  a una mia mail spiegandomi che la pandemia in Madagascar sembra meno grave che in Europa e che le chiese e le scuole sono aperte. Gli avevo scritto che per fine anno avremmo cercato di nuovo di raccogliere qualche soldo per le loro attività, in particolare per la sua scuola di Antananarivo. Ci ha spiegato più volte che usa questi aiuti per pagare le rette ai ragazzi le cui famiglie non potrebbero permettersi di garantire l’istruzione ai figli, anche se in Madagascar la frequenza alle scuole private costa di meno che quella alle pubbliche. Chi volesse può versare sul conto che abbiamo aperto presso la Cassa Rurale di Boves, intestato ad Associazione “Alunni San Tomaso” – Cuneo (IT-26/H/08397/46030/000010116947).

Come sempre ricordo che sono a disposizione per fornire i riferimenti necessari per chi vuole mettersi in contatto con qualche ex compagno, e ringrazio chi volesse aiutarci a ritrovarne degli altri, come sta avvenendo già da qualche tempo per le classi di età più giovani.

 Buon Natale e buon Anno a tutti, e speriamo di rivederci nel 2021!

 

01 Settembre 2020   Lettera da Stefano Bergesio

Cari amici,

credo sia doverosa e urgente da parte del “comitato” cuneese una comunicazione sul solito, attesissimo, appuntamento di fine settembre, che quest’anno avevamo fissato per domenica 27.

Ci siamo consultati, abbiamo fatto qualche ragionamento e siamo arrivati alla conclusione che fosse opportuno sospenderlo per la difficoltà di prevedere l’evolversi della pandemia che ci ha colpiti questa primavera e i timori ancora diffusi a essa connessi.

Non credo che questa sospensione possa danneggiare la solidità del nostro gruppo, spero non farà che aumentare il desiderio di rivederci con maggior sicurezza l’anno prossimo.

Gli amici sardi, con Gian Piero Liori in testa, potrebbero però farci una sorpresa organizzando loro un “concilio”a metà novembre: in questo caso credo che anche dal continente ci daremo da fare per partecipare, garantendo così una continuità ai nostri incontri annuali.

Come molti di voi sapranno, queste sono notizie che filtrano dal gruppo whatsapp “gesuiti e dintorni”, molto vivace e a tratti ricco di spunti di riflessione in tutti i campi.

E’ anche per la presenza (per colpa…) di questo nuovo canale di comunicazione, più agile e coinvolgente, che dallo scorso dicembre non mi sono più fatto vivo con le letteracce spedite via e-mail.

Il problema è che al gruppo “gesuiti e dintorni” sono iscritti poco meno della metà (un centinaio) degli oltre duecento e venti ex alunni del San Tomaso con cui siamo in contatto ed è un peccato che gli altri restino ai margini.

Nonostante sia un diffidente cronico delle nuove tecnologie e mi muova con un certo impaccio su questi strumenti, vorrei però esortare tutti gli amici in possesso di uno smartphone a scaricare l’applicazione whatsapp (figli e nipoti sono lì proprio per questo) e ad aderire a “gesuiti e dintorni”, telefonando a Gian Piero Liori (347.0816775) o al sottoscritto (335.6875934) amministratori del gruppo.

L’altro strumento sempre valido di collegamento resta il sito creato qualche anno fa da Pier Mario Cotella, che trovate all’indirizzo www.exalunnisantomasocuneo.org, dove c’è una ricca galleria di foto storiche, un vero archivio dei nostri anni al San Tomaso, oltre alle scansioni di tutti i numeri di Ragazzi Così e ai  link per rivedere gli incontri annuali a Cuneo e a Cagliari, sempre curati con professionalità da Pier Mario.

E poi c’è il vecchio caro telefono, col quale ci si può rintracciare in qualsiasi momento e riprendere un contatto riannodato, magari dopo cinquant’anni, in uno degli incontri passati.

Il bello di questi incontri è proprio questo, che riusciamo tutte le volte a scovare qualcuno che avevamo perso di vista. Come sempre sono a disposizione per fornire numeri di telefono e indirizzi mail a chi volesse mettersi in contatto con gli amici.

 

Approfitto per comunicare che p. Tonino Taliano, che era rientrato dal Madagascar a metà febbraio, giusto in tempo per godersi tutto il periodo della chiusura forzata a Gallarate, ha ricevuto “l’obbedienza” per andare ad esercitare il suo ministero a Reggio Calabria: una bella prova di obbedienza davvero!

Resterà però a Cuneo per tutto il mese di settembre, ad aiutare i confratelli della residenza del San Tomaso: se qualcuno volesse venirlo a trovare o anche solo salutarlo telefonicamente lo trova al n. 320.4408436.

Domenica ho sentito p. Gianfranco Bergero, in Italia dai primi di gennaio ma anche lui penalizzato nei suoi movimenti e nei progetti di ripartenza dalla pandemia. Dovrebbe rientrare in Madagascar e mi ha chiesto di salutare tutti quelli che lo conoscono.

E ad Antananarivo c’è sempre p. Elio Sciuchetti, che è il nostro riferimento in Madagascar per i pochi aiuti che riusciamo a inviare annualmente.

Mi ha confermato in questi giorni via mail che anche da loro il virus colpisce duro un’economia decisamente più fragile di quelle europee, gli ho raccomandato di riguardarsi e, tra le altre cose, mi ha detto che ci segue sempre sul gruppo “gesuiti e dintorni”.

Per fine anno organizzeremo di nuovo una raccolta di fondi che Elio utilizzerà, come sempre, per permettere a tutti gli alunni di frequentare le scuole che ha costruito nella capitale malgascia: le rette sono basse, a differenza di quelle delle scuole statali, ma per molte famiglie rappresentano ancora un ostacolo insormontabile che andrebbe a compromettere la formazione dei ragazzi.

In Madagascar, come sapete, c’è poi il grande Gabriele Navone, che abbiamo visto l’estate scorsa a Chieri a casa di Renato Tosco, insieme a p. Anselmo Muratore, e a p. Giustino Bethaz, che l’anno scorso ha compiuto novant’anni.

 

Vedete che gli strumenti per restare in contatto o per riprendere qualche antica amicizia ci sono, nonostante le difficoltà del momento.

Mi sembra molto vero quello che qualche giorno fa uno di noi ha scritto sul suo stato di whatsapp (cito a memoria, e non ricordo né chi l’abbia postata, né di chi sia la massima): se hai un libro e un amico hai tutto nella vita, e qui di amici ne abbiamo tanti, e penso che abbiamo anche tanti libri.

Un abbraccio e un arrivederci appena possibile.

Stefano Bergesio

335.6875934  

 
 
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